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QUALI SONO LE TUTELE PIU USATE DAL GENITORE RESPONSABILE DELLA SOTTRAZIONE? L esposizione a circostanze intollerabili è la condizione richiesta di solito dal genitore contrario al rientro.
Succede solitamente che il genitore che effettua il trasferimento o trattiene all estero il figlio minorenne trasmetta, prima della sottrazione, una denuncia per minaccia o circostanze di violenze ai danni propri o del minorenne nei riguardi dell altro genitore.
Quasi sempre si tratta di accuse false che hanno come unico fine quello di ostacolare il rientro del minorenne. Il Regolamento CE, per reprimere siffatti reati, includendo quanto previsto nella Convenzione de L Aja del 1980, ha cercato di circoscrivere l attuazione di simile eccezione al rimpatrio, precisando esplicitamente che il giudice del rimpatrio «non può opporsi al rientro del minorenne» nel caso in cui sia accertato che, nello Stato in cui abitualmente risiede lo stesso, sono prescritte misure idonee per garantire la tutela del minorenne dopo il suo rimpatrio.
SI PREVEDE L ASCOLTO DEL MINORENNE? La Convenzione dell Aja stabilisce esplicitamente che il giudice competente possa non prescrivere il rientro del minorenne se questi, durante la procedura di rimpatrio, esprima la sua contrarietà al rimpatrio nella residenza abituale.
Il Regolamento CE stabilisce l obbligo di ascoltare il minorenne durante la procedura della istanza di rimpatrio, a meno che ciò si presenti inadeguato in merito all età e al livello di maturità posseduti dal minore.
Il mancato ascolto o il rigetto dell ascolto non giustificato in maniera opportuna dal giudice sulla base di valutazioni connesse alla facoltà di scelta posseduta dal minorenne, possono essere motivo di ricorso della volontà di accettazione o diniego della richiesta di rimpatrio.
COSA SUCCEDE QUANDO LA RICHIESTA DI RIMPATRIO VIENE TRASMESSA DOPO UN ANNO DALLA SOTTRAZIONE?
La Convenzione de L Aja, stabilisce che nel caso in cui la richiesta di rimpatrio sia stata trasmessa dopo un anno dal trasferimento o mancato rimpatrio del minorenne, l obbligo di prescrivere il rientro viene meno se si prova che il minorenne si è integrato nel nuovo contesto ambientale e, dunque, un nuovo ulteriore allontanamento potrebbe risultare inadeguato e compromettente.