Danimarca - Sottrazione internazionale di minori mandato di arresto Brescia arresto europeo associazione mafiosa Como confisca beni Sanremo euroarresto pena Varese anfetamina studio legale penale Francia Treviso Bolzano stupro spaccio stupefacenti
Avvocato penale – tutela legale internazionale
-El Prat de Llobregat Spagna Reims Francia avvocato penalista italiano Val-de-Travers-Svizzera avvocato penalista italiano traffico di droga tratta di esseri umani Algeciras Spagna-Lorca Spagna rogatorie internazionali violenza di genere Angers Francia Corigliano-Rossano-Saint-Paul Francia Dordrecht Olanda Paesi Bassi contrabbando droga-negligenza professionale Benidorm Spagna Arona Spagna traffico di droga sequestro beni-Forli Wetzikon Svizzera sequestro di persona Neuchatel Svizzera Agrigento-Recklinghausen Germania Krefeld Germania La Tour-de-Peilz Svizzera Bremerhaven-Germania Hyeres Francia Venezia Pantin Francia Lubecca Germania-avvocato penalista italiano stupro Ajaccio Francia Marbella Spagna mafia spaccio droga
La Convenzione si basa sul punto di partenza della sussistenza di un decreto di affido del minorenne nel Paese in cui esso ha la residenza al momento della sottrazione ed è attuabile dunque soltanto in tali circostanze. 2) La Convenzione dell Aja del 25.10.1980 a cui hanno aderito circa ottanta Stati.
Questa Convenzione ha lo scopo principale di permettere il rientro del minorenne nel Paese in cui risiede abitualmente.
Oggi, la Convenzione è il solo mezzo strumento giuridico cogente cui si fa riferimento con Stati non comunitari; nondimeno, in molti casi, non concede tutele adatte per il rientro dei minorenni in forza dell attitudine dei giudici nazionali di far dominare i diritti del singolo rispetto alla domanda di rientro del genitore estero. 3) Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del bambino approvata a New York dalla
Assemblea Generale del 20.11.1989.
La Convenzione delle Nazioni Unite è il mezzo internazionale più dettagliato in tema di esercizio e protezione dei diritti dei bambini. Tra tali diritti va evidenziato il diritto del bambino a difendere la propria personalità, ivi inclusa la sua cittadinanza, il suo nominativo e i suoi rapporti familiari (art.8), a trattenere relazioni private e esplicite con tutti e due i genitori (art. 9 e 10).
Indica il criterio per cui l interesse maggiore del minore deve essere la preventiva valutazione in tutte le scelte che lo concernono.
L accordo prescrive agli Stati a adottare tutte le misure che servono per supportare i genitori e gli enti istituzionali nell osservanza dei loro obblighi rispetto ai bambini, indicati dall accordo stesso. 4) Convenzione europea di Strasburgo del 25.01.1996 sull attuazione dei diritti del
bambino.
Assistenza legale internazionale in italiano
-Liestal Svizzera Herford Germania Scandicci Antony Francia Ercolano-avvocato penalista italiano Champigny-sur-Marne Francia Unna Germania-Lisbona Portogallo Horw Svizzera Gera Germania Roquetas de Mar Spagna-Montpellier Francia Collado Villalba Spagna reato di latitanza Vancouver-Canada Boulogne-Billancourt Francia Como Malaga Spagna Greifswald Germania-Buchs Svizzera Wallisellen Svizzera Ourense Spagna traffico di droga Bocholt-Germania Jaen Spagna Aviles Spagna Ancona reato di clandestinità Argenteuil-Francia Morfina Dresda Germania Burgdorf Svizzera Sassari Poitiers Francia-avvocato penalista italiano Ludwigshafen am Rhein Germania-avvocato penalista italiano Eschweiler Germania Cuneo Caltanissetta-San Sebastian Spagna avvocato penalista italiano Erlangen Germania Mataro-Spagna Soweto Sudafrica Aarau Svizzera Bari avvocato penalista rapina-furto armi traffico di sostanze stupefacenti Brive-la-Gaillarde Francia-La Rochelle Francia Terni Ferrol Spagna Cuenca Spagna Stralsund Germania
La Convenzione favorisce alcuni diritti del minore attraverso l ammissione di diritti in ambito processuale che riguardano il minorenne. 5) Regolamento (CE) n. 2201/2003 del Consiglio dell Unione Europea del 27/11/2003 riguardante la competenza, l ammissione e l attuazione delle deliberazioni in ambito matrimoniale e in ambito di responsabilità dei genitori, che abolisce il Regolamento (CE) n.1347/2000 (tale Regolamento obbliga tutti gli Stati comunitari eccetto la Danimarca, che non lo ha firmato).
In tema di sottrazione di minorenni il Regolamento prescrive l attuabilità diretta delle deliberazioni emanate dal magistrato dello Stato in cui risiede abitualmente il minorenne, cui è stata consegnata la richiesta per il rientro del minorenne.
La misura di rientro del minore va emessa entro sei settimane dalla proposizione della richiesta.
Non presume nessuna comunicazione di attuabilità la deliberazione di organi di un Paese membro in ordine al diritto di incontrare il minorenne né ci si può opporre all ammissione del medesimo diritto discendente da una certificazione uniforme.
Il Regolamento (CE) n. 2201/2003 ha completato l iter indicato dalla Convenzione dell Aja. In dettaglio: • tra gli Stati comunitari, la competenza è del magistrato dello Stato in cui il minorenne era residente prima di essere sottratto; • è stato istituito l attestato di esecuzione europeo in ambito di diritto di visita e di rimpatrio del minorenne.