Guida completa alla libertà condizionale: requisiti, procedura e strategie legali
La libertà condizionale rappresenta una misura alternativa alla detenzione che permette ai detenuti di scontare parte della pena fuori dal carcere, sotto specifiche condizioni. Questo articolo esplora i criteri per ottenerla, le normative aggiornate e le strategie difensive per aumentare le probabilità di concessione.
Cos'è la libertà condizionale e quali sono le sue implicazioni legali?
La libertà condizionale è un beneficio previsto dall’articolo 176 del Codice Penale Italiano, che consente a un detenuto di terminare la pena al di fuori del carcere, purché rispetti determinate condizioni stabilite dal tribunale di sorveglianza.
Requisiti principali per ottenere la libertà condizionale
- Tempo minimo di pena scontata:
- Almeno 30 mesi di detenzione per chi ha una condanna non superiore ai 4 anni.
- Due terzi della pena scontata per condanne superiori ai 4 anni.
- 26 anni di pena scontata per chi è condannato all’ergastolo.
- Buona condotta e partecipazione a programmi di recupero.
- Dimostrazione di ravvedimento e reinserimento sociale.
- Assenza di pericolosità sociale attuale.